Circondato da imponenti vette dolomitiche, ai piedi del Plan de Corones, si trova il piccolo ed incantevole paese ladino di San Vigilio di Marebbe.
Immerso in uno dei più bei parchi naturali dell’intera regione alpina, il Parco Naturale Fanes-Senes-Braies, è l’ideale punto di partenza per escursioni e gite in montagna. Romantico in inverno, con il bianco scintillante della neve, ricco di colori e profumi in autunno e primavera, magico in estate grazie al verde intenso dei boschi che lo circondano.
In ogni stagione dell’anno sarà meraviglioso scoprirne tutte le sfaccettature: dalle escursioni da fare, agli sport da praticare,ai piatti tipici da degustare, alle tradizioni da scoprire.
Il tutto in una cornice di tranquillità assoluta.
DORMIRE NEI MASI
B&B Les Gomines
La prima volta che abbiamo soggiornato a San Vigilio, abbiamo scelto con cura il nostro b&b.
Per me era la prima volta in Alto Adige, la prima vacanza in montagna e volevo qualcosa di speciale! Appena varcata la soglia del b&b Les Gomines ho capito immediatamente che l’avevo trovato! Barbara ci ha fatto sentire come a casa fin dal primo minuto della nostra vacanza.
Tutto è curato nei minimi dettagli: pulizia impeccabile nelle camere, colazione superlativa alla mattina preparata con tanta cura e tanto amore da Barbara, piccola ma curata zona relax con sauna e doccia idromassaggio, bellissimo giardino con una fantastica vasca idromassaggio per rilassarsi ma soprattutto la gentilezza e la disponibilità di Barbara e di suo marito Luca.
Casa inaugurata nel 2008, nel corso degli anni ha saputo rinnovarsi e soprattutto migliorarsi fino a conseguire, nel 2018, il tanto ambito quinto sole. Tutto a Les Gomines profuma di semplicità, di genuinità, di naturalezza e di amore. Come genuini sono i sorrisi dei due piccoli di casa: Giovanni e la piccola Alma! Un posto come pochi insomma.. che è entrato nel nostro cuore e dove ci piace tornare ogni qualvolta ne abbiamo l’occasione.
Nel centro della Val Pusteria, a 10 minuti da Brunico, sorge il maso Winkler, un “maso chiuso”, da generazioni in possesso della famiglia Mairvongrosspeinten.
Nel 1981 Paolo prese in gestione il maso come maso per bovini di latte. Alcuni anni dopo, nel 1984, il maso e tutti i macchinari vennero completamente distrutti da un incendio. Nel 1990 Paul decise di lasciare la produzione di latte e di concentrarsi unicamente alla coltivazione di verdura.
Nel 2002 venne costruito un nuovo edificio (fienile) e nel 2006 sul tetto venne montato uno dei primi impianti fotovoltaici in Alto Adige, capace di produrre energia elettrica in tutta la casa.
Daniel, il figlio di Paul, e sua moglie Kathrin hanno preso in gestione il maso nel 2012. Tra il 2015-2016 la casa abitativa è stata abbattuta e ricostruita e, nell’estate 2016, il maso è stato ampliato con quattro appartamenti in legno massiccio.
Ma cosa significa “maso chiuso”? Nel 1526 il regolamento provinciale tirolese evita la divisione reale, per evitare la povertà dei contadini e per assicurare future esistenze dei masi. durante il fascismo questa legge venne abolita, anche se i contadini la portarono comunque avanti fino agli anni 50 quando venne rimessa in vigore.
Delle 19.000 attività agricole altoatesine più di 11.000 sono masi chiusi che danno testimonianza di una tradizione ancora oggi attuale e molto importante.
Il maso Winklerhof comprende 16 ettari di superficie di terreno coltivato e 47 ettari di bosco. L’azienda familiare è specializzata nella coltivazione di verdura. I prodotti principali sono patate, rape rosse, radicchio e cavoli cappucci. Questa verdura è commercializzata attraverso la cooperativa Produttori Sementi della Val Pusteria, un’associazione dei contadini pusteresi.
Da qualche anno vengono pure commercializzati cavolfiori, pan di zucchero, sedano, carote, carciofi e zucchine. Da poco il maso ha aderito al progetto “Regiokorn”, dove viene coltivato farro che successivamente viene lavorato dai panettieri locali.
Questa varietà dei prodotti fa bene al terreno, dato che la coltura viene alternata.
Nei vari prati crescono tanti fiori alpini protetti e tante erbe dalle quali si ottiene molto fieno. Quest’ultimo viene venduto alla sauna della piscina Corn4 ed a vari Hotel nelle vicinanze per i bagni di fieno.
In inverno quando il lavoro con la verdura termina Daniel e suo padre Paul vanno nel bosco a tagliare la legna. Dalla legna da ardere viene fatto del cippato e fornito alla centrale di teleriscaldamento di Brunico.
La moglie di Daniel, Kathrin, si occupa, oltre che dei loro figli, anche del benessere degli ospiti.
Gustose colazioni Vi aspetteranno per iniziare al meglio la giornata! Nella cesta troverete molte cose buone con tanti prodotti del maso e vi verrà consegnata ogni mattina proprio davanti al vostro alloggio.
Cosa volere di più ?!